Le basi della cucina

Le basi della cucina sono importanti quando si è alle prime armi e ci si deve cimentare ai fornelli. Sia per necessità o per voglia di imparare, non è facile improvvisare e lo spaesamento può essere forte. Un po’ come sta succedendo a me. Con una buona dose di volontà possiamo arrivare alla preparazione di piatti gustosi, partendo da ricette facili e veloci. Con la pratica si raggiungerà una sicurezza tale da poter personalizzare i piatti e addirittura creare nuove ricette.

Ci sono una serie di regole d’oro, o ABC, che bisogna seguire per gestirsi in cucina quando si è inesperti, o poco esperti. Le basi della cucina consigliano che per iniziare è utile disporre in cucina di una pentola alta per cuocere pasta o riso e una padella per i sughi e i contorni. Bisogna avere, ad esempio, anche dei coperchi per pentole, utensili in legno, un buon set di coltelli e una grattugia. Il principale errore di noi principianti è quello di non sapere calcolare le dosi degli ingredienti, per cui non può mancare una bilancia. È anche importante avere una scorta dei beni di prima necessità, come pasta, riso, condimenti, qualche prodotto surgelato, inscatolato o sottovuoto. Infatti il segreto del successo di una ricetta è avere tutto a portata di mano e le materie prime di qualità.

Ora alcuni consigli che ho trovato:

• durante la cottura la pasta va sempre mescolata, per evitare che si attacchi;
• il sale va regolato in base alla quantità d’acqua. Per esempio con una pentola riempita per 2/3 occorrono 2 cucchiai di sale grosso, ma è sempre consigliabile assaggiare prima di scolare;
• quando si versa l’acqua della cottura nel lavandino, far scorrere l’acqua fredda per evitare di rovinare le tubature;
• quando si prepara un piatto ricco di condimento o con uova o formaggi, lavare immediatamente la pentola. Oppure si può riempirla di acqua calda, per pulirla poi più facilmente per eliminare le incrostazioni di cibo;
• scolare e risciacquare sempre i prodotti degli scatolati (dai piselli al tonno);
• scongelare e strizzare sempre le verdure surgelate, come gli spinaci, perché contengono molta acqua.

Ma il vero segreto per imparare a cucinare è soprattutto imparare le cotture. Incominciamo ad elencare le principali cotture da alternare nelle preparazioni dei piatti: cottura al vapore, cottura arrosto, frittura, cottura alla griglia, cottura in forno, bollitura.

Per non sbagliare, possiamo partire dalla preparazione di pietanze fredde, giusto per prendere confidenza con la cucina. Dal semplice prosciutto e melone alle capresi, alla fantasie di insalate. Le paste fredde sono perfette soprattutto in mancanza di tempo, senza doversi accontentare di una scatoletta. Polpette, hamburger e torte salate sono il primo passo per affrontare un tipo di cucina più complessa. Passando poi a fritture e alla realizzazione di primi, come la pasta al tonno, al salmone con panna, con le verdure. Involtini, spiedini, cotolette impanate sono ottimi secondi da proporre, da completare con un contorno di patate arrosto o di purè. Come dolce? Possiamo preparare un buon tiramisù, zuppa inglese, cheesecake, budini o macedonie …

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